Rom e Sinti, i più discriminati
In occasione dell’8 aprile, Giornata Internazionale del popolo rom e sinti, l’Associazione 21 luglio ha presentato un rapporto sulla condizione dei rom e sinti in Italia. Il “Rapporto 2014″ il primo stilato a livello nazionale, mette insieme le critiche condizioni abitative, i diritti umani ripetutamente violati e lo scarso investimento in politiche di integrazione della popolazione più discriminata d’Europa. Benché si parli quasi solo di campi nomadi, ghetti nati in Italia a partire dagli anni ’90, il popolo rom e sinti è presente sul territorio nazionale da almeno quattro secoli e la maggior parte è composta da cittadini italiani integrati. Ne parliamo con Carlo Stasolla, presidente dell’Associazione 21 luglio.
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