Pinerolese, dopo la grandinata la conta dei danni

Scritto da redazione RBE il . Postato in economia, frutticultura, grandinate, maltempo, Notizie Evangeliche, pinerolese, Steadycam

In provincia di Torino, il Pinerolese, il Canavese e il Rivarolese, sono state le tre aree piĂą colpite dal maltempo che ha raggiunto le campagne con violenti temporali, vento forte e grandine, con danni a frutta e verdura, ma anche alle coltivazioni di grano e orzo.

«In questa stagione – spiega in un comunicato Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino – la grandine è la calamità più temuta dagli agricoltori perché provoca danni irreparabili alle coltivazioni, vanificando il lavoro di un intero anno, con effetti economici ed occupazionali. Nel Pinerolese, forti grandinate hanno distrutto mele, kiwi, albicocche, ma anche orzo e frumento. In alcune zone, per alcune produzioni frutticole, ad esempio kiwi, i danni sono pari al cento per cento. Particolarmente colpiti i campi dei Comuni di Campiglione, Bibiana, Bricherasio, Garzigliana, Cavour e la Val Pellice con effetti devastanti per i frutteti. Danni anche su mais con piante stroncate e, naturalmente, su grano.

Abbiamo sentito Sergio Bunino, tecnico del Cifop, il Centro Incremento Frutticoltura Ovest Piemonte, per farci raccontare l’entitĂ  dei danni nel pinerolese. Il Cifop è nato nel 1953 come Consorzio fra Comuni, ha garantito e garantisce un’assistenza tecnica specializzata ai frutticoltori dei Comuni associati per un totale di oltre 250 aziende tra Bibiana, Bricherasio, Campiglione F.le, Cavour, Garzigliana, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Osasco, Pinerolo e San Secondo di Pinerolo.

Ascolta l’intervista con Sergio Bunino

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