No Tav, Plano «Non ci arrenderemo mai»

Sabato 21 febbraio c’è stata la manifestazione No Tav con circa 15 mila persone presenti a Torino e scesi in Piazza per ribadire il No al supertreno veloce tra Torino e Lione e chiedere al governo fondi e soldi per scuole, sanità, pensioni e case.

Abbiamo intervistato il sindaco di Susa Sandro Plano, del Partito democratico e da sempre No Tav che ci ha ribadito la posizione netta e irriducibile dei sindaci e degli amministratori valsusini contro la linea ad alta velocità. Nonostante l’approvazione venerdì scorso da parte del CIPE del finanziamento definitivo da parte del governo italiano del miliardo circa necessario alla realizzazione del primo lotto, i valsusini, e non solo loro, non mollano.

E’ un ulteriore promessa come se ne fanno da tre anni a questa parte, ma ancora nessuno ci ha messo i soldi – ci ha detto Plano. Quest’opera noi non la volgiamo anche perché non si farà mai, nonostante i 10 milioni di compensazione che ci hanno promesso. Sono solo continue promesse che non si realizzano. Noi chiediamo soldi per il lavoro, le scuole, gli ospedali e le case. Io sono ancora nel Pd nonostante non siano riusciti a farmi fuori e nonostante in Regione e al governo non ci ascoltino.

Ascolta l’intervista a Sandro Plano