Come teologia e spiritualità possono influenzare i modelli economici

Scritto da redazione RBE il . Postato in centro studi A. Pascal, economia, Notizie Evangeliche, Steadycam, Teologia

Il Centro Evangelico di Cultura Arturo Pascal, il Centro Teologico e il Centro Studi filosofico-religiosi «Luigi Pareyson» hanno organizzato un convegno di due giorni a Torino al salone della Casa valdese di Corso Vittorio Emanuele II, sul rapporto e le influenze passate, presenti e future tra economia e teologia.

«Questo convegno si inserisce nella programmazione del centro evangelico di cultura Pascal di Torino – ci dice Luca Savarino, del direttivo del centro Pareyson – che da una decina d’anni cerca di indagare nelle relazioni tra la teologia e le varie discipline del sapere umano, come la laicità, la biologia, le neuroscienze, la fisica. Nel convegno di oggi e domani cerchiamo di capire se la teologia può dare degli accorgimenti alla direzione che la regolazione economica del mondo sta intraprendendo, sopratutto vista la crisi finanziaria mondiale di cui tutti stiamo vivendo le conseguenze».

Le domande dalle quali si parte sono molte: chi ha il compito di regolare che cosa e a quale livello? Come possiamo, noi cittadini, contribuire ad un’economia più equa e solidale? Quali sono i luoghi dove si prendono le decisioni e quali sono i modelli a cui è possibile riferirsi? Quali sono i luoghi deputati alla regolazione dell’economia oggi? Che posizioni hanno preso le chiese in questi anni?

Il primo giorno di convegno è stato caratterizzato dalla presenza di professori d’economia delle università italiane che hanno relazionato, a proposito dell’economia politica come scienza sociale, sul modello liberista e le sue critiche e sulle soluzioni possibili per l’Europa per uscire dall’attuale stagnazione economica. Nel secondo giorno invece il tema è più incentrato sul ruolo delle religioni e sulle teologie confessionali, protestante e cattolica in particolare. Raul Gonzales Fabre della pontificia Università Comillas di Madrid, Corinne Lanoir dell’Istituto Protestante di Teologia di Parigi e Jaquineau Azetsop della Pontificia Università Gregoriana di Roma dialogheranno a proposito della teologia della liberazione e dei suoi eredi. Poi si presenteranno i documenti e i pronunciamenti delle Chiese in questi anni a proposito di questo tema con Luca Negro, direttore del settimanale Riforma e Francesco Compagnoni della Pontificia Università San Tommaso di Roma.

Quali sono stati i primi dibattiti del convegno?

Ascolta l’intervista a Luca Savarino

Abbiamo intervistato Luigino Bruni, economista dell’Università di Roma su quanto sia presente la commistione e il dialogo tra teologia ed economia oggi.

Ecco come ci ha risposto Luigino Bruni, economista

 

 

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