#Occupy HK: il movimento è tornato ma sue le contraddizioni non sono superate
Il movimento Occupy Hong Kong nell’autunno del 2014 era riuscito a fermare parte della regione amministrativa, per ottenere il ritiro della piattaforma presentata da Pechino, per il sistema elettorale locale, in vista delle elezioni del 2017. Pechino permetterà il suffragio universale (che non c’è mai stato a Hong Kong) ma filtrando i candidati e tenendo solo quelli patriottici, non in netta opposizione con la Cina. I primi di febbraio il movimento è tornato per le strade, ma senza occupare e con un numero di partecipanti nettamente inferiore. Abbiamo commentato la notizia con Gabriele Battaglia, giornalista di ChinaFiles e corrispondente di Radio Popolare.
Tags: RBE