L’accoglienza degli stranieri in val Pellice
Il Gruppo “Un mondo di donne in val Pellice” si occupa da ormai dieci anni di accoglienza e integrazione. L’intervista a una di loro, Marie Louise, in Italia dal 1989 e in val Pellice dal 2000. Organizzano la festa annuale a giugno ma per tutto l’anno si occupano di accoglienza e integrazione delle persone e delle famiglie straniere che arrivano in val Pellice.
Gestiscono lo sportello per stranieri dello SPI CGIL a Luserna San giovanni (ogni martedì dalle 16 alle 18) all’interno del progetto “Se non sai non sei” che fa corsi d’italiano per adulti stranieri e laboratori di sostegno scolastico per minori.
«Siamo in contatto e in relazione con 34 nazionalità diverse e adesso abbiamo aperto un nuovo sportello a Torre Pellice nella sede di Cittadinanza Attiva. Come gruppo ci incontriamo il secondo e quarto mercoledì del mese e aspettiamo tutti e tutte alle riunioni dalle 17:00 alle 19:00 – ci racconta Marie Louise Rasoamahafaly, malgascia in val Pellice dal 2000 – Con la comunità cinese abbiamo qualche difficoltà di relazione e apertura ma sono fiduciosa che riusciremo a fare come facemmo all’inizio anni fa con la comunità marocchina che era diffidente e poi si è aperta e ha compreso tutti i vantaggi della multiculturalità, del confronto e della socievolezza»
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