La Terra è ancora Ingiusta

Il 26 maggio Medu, Medici per i Diritti Umani, ha presentato presso il comune di Reggio Calabria il rapporto “Terraingiusta. Rapporto sulle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti stranieri in agricoltura”. Un lavoro di raccolta di dati avviato a gennaio 2014 e durante il quale sono state raccolte interviste e testimonianze di 788 migranti presso le cliniche mobili di cinque regioni italiane: Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Lazio. Le condizioni di lavoro registrate possono essere definite vero e proprio sfruttamento, con orari di lavoro prolungati, irregolarità contributive, sottosalariato, caporalato, precarie condizioni abitative e mancanza di assistenza sanitaria.
Ne parliamo con Giulia Anita Bari, coordinatrice del progetto Terraingiusta.

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