I battisti italiani dedicano alla libertà religiosa la Settimana dei diritti umani 2013 – Diritti

Roma (NEV), 27 marzo 2013 - “Preghiamo per l’Italia, dove ci si avvicina all’Islam con sospetto e pregiudizio, dove i musulmani vengono facilmente etichettati come terroristi e violenti; dove a causa di una ingiusta norma della Regione Lombardia, alcune chiese evangeliche sono state chiuse; dove, violando il principio di laicità dello Stato e non rispettando la composizione sempre più multiculturale e multireligiosa della società, nelle scuole pubbliche viene insegnata un’unica religione”. E' questo un estratto dei materiali liturgici preparati per la Settimana dei diritti umani dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI), incentrata sul tema della libertà religiosa. Istituita con un ordine del giorno dell'Assemblea UCEBI 2012, la Settimana si tiene dal 1° al 7 aprile - con particolare riferimento a giovedì 4, data dell'assassinio del pastore battista Martin Luther King, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani – e vedrà impegnate le chiese battiste di tutta Italia in culti tematici, riunioni di preghiera, conferenze, eventi pubblici. Come spiega la pastora Gabriela Lio, segretaria del Dipartimento di evangelizzazione dell'UCEBI, nonché vice presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), “abbiamo deciso di riflettere sul diritto alla libertà religiosa sia per la concomitanza con l’anniversario dell’Editto di Milano del 313, che riconobbe ai cristiani il diritto di professare la propria fede in un mondo segnato dalla pluralità d’allora, sia per ricordarci che oggi nel mondo questa libertà è costantemente negata”. I materiali predisposti per la Settimana vogliono offrire uno sguardo sul mondo, senza dimenticare la situazione italiana. Tra i materiali disponibili sul sito www.ucebi.it, pensati nella prospettiva di una società multiculturale e multireligiosa come quella italiana, oltre a testi liturgici per i culti domenicali, si possono trovare: il documento “Testimonianza cristiana in un mondo multi-religioso: raccomandazioni”, firmato a Bangkok (Thailandia) nel 2011 da esponenti del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani e dall'Alleanza evangelica mondiale; la “Carta di Milano 2013” del Forum delle Religioni, sottoscritta lo scorso 17 marzo nel capoluogo lombardo ; la “Dichiarazione per un’etica mondiale” del Parlamento delle religioni mondiali; la “Carta Ecumenica” firmata a Strasburgo nel 2001.