Dopo 100 anni il Bormida torna a vivere

Da qualche giorno il fiume Bormida, dichiarato biologicamente morto, torna a vivere: si può di nuovo pescare e le sue acque possono irrigare i campi circostanti, nasceranno anche delle aree No Kill per il ripopolamento naturale. Quella del Bormida è una storia lunga: il fiume, per più di un secolo ha portato via gli scarti di lavorazione e i veleni di più di un’industria, rendendo la valle un luogo insalubre e privo di prospettive.
Dopo un’intensa opera di bonifica, oggi le sue acque sono di nuovo considerate sane. Parliamo di questo lungo percorso insieme a Elio Sesia, Responsabile della struttura Qualità delle acque di Arpa Piemonte.

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