Calendarizzate le proposte di legge alla Camera dei Deputati – L’Italia sono anch’io

Scritto da Fcei il . Postato in Notizie Evangeliche

Roma (NEV), 6 giugno 2012 - Le due proposte di legge di iniziativa popolare presentate dai promotori della Campagna per i diritti di cittadinanza "L'Italia sono anch'io" - tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - sono state calendarizzate ed entro il mese di giugno saranno prese in esame dalla Commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati. Lo ha annunciato il presidente della Camera Gianfranco Fini, intervenuto questa mattina alla Conferenza nazionale organizzata dal Comitato promotore de "L'Italia sono anch'io" svoltasi presso l'Auletta gruppi della Camera stracolma di giovani di origine straniera. La Conferenza ha visto gli interventi di esponenti delle istituzioni, della politica e dell'associazionismo, mentre a portare la sua toccante testimonianza di bambina italo-marocchina è stata Lamiaa Zilaf di Reggio Emilia, alla quale è stata riservata una standing ovation.Le due proposte di legge, presentate alla Camera lo scorso 6 marzo dopo aver raccolto oltre 200mila firme, vertono rispettivamente sulle norme di accesso alla cittadinanza per le persone (incluso i minori) di origine straniera nate o residenti in Italia, e sul diritto di voto amministrativo per i migranti residenti da cinque anni. "E' antistorico sostenere che si è italiani solo in ragione del cognome" ha detto Fini ammettendo un grave ritardo legislativo e l'inadeguatezza della legge sulla cittadinanza del '92. Quello dell'allargamento dei diritti agli stranieri è per il presidente della Camera una questione che attiene al "rispetto della dignità stessa della persona e dei suoi diritti universali". "Non bisogna avere paura ad allargare i diritti", ha esortato per parte sua il presidente del Comitato promotore della Campagna, il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, ricordando come "la prima bambina data alla luce dopo il terremoto nella tendopoli di Mirandola è una bambina nata da genitori cinesi, una bambina che, se vivrà in Italia, sarà italiana di fatto, ma non di diritto". Delrio ha quindi invitato il Parlamento ad assumersi le sue responsabilità per costruire una società davvero inclusiva, e quindi più forte e coesa. Per il Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi è un grave errore non riconoscere legalmente quanto già avvenuto, e cioè l'integrazione nella vita del paese di centinaia di migliaia di ragazzi di origine straniera. Più cauto il sottosegretario del Ministero degli Interni Saverio Ruperto, mentre Nichi Vendola ha lanciato l'idea di un permesso di soggiorno "per ricerca lavoro". Per il Comitato promotore della Campagna sono intervenuti Susanna Camusso, segretaria generale della CGIL; Andrea Olivero, presidente delle ACLI; Nazarena Zorzella dell'ASGI; e Mohamed Tailmoun, portavoce di Rete G2-Seconde Generazioni (www.l'italiasononachio.it, anche su facebook).

Tags:

Scrivi il tuo commento...
(Devi inserire Nome e E-mail)

8x1000