L’intesa per ridurre gli arrivi di migranti sulle coste italiane prevede di fermarli già sulla sponda libica, ma non risponde al bisogno di ripensare al modello dell’immigrazione in Europa

L’attentato del 29 gennaio in una moschea a Quebec City ha colpito una società multiculturale nella quale l’odio razziale e religioso è una brutta novità

L’attentato del 29 gennaio in una moschea a Quebec City ha colpito una società multiculturale nella quale l’odio razziale e religioso è una brutta novità

Il ministero dell’Interno ha chiesto alle Questure di tutta Italia di “cercare 95 clandestini” per procedere alla loro espulsione. Un salto di qualità nelle politiche repressive?

Il vertice di Astana sul conflitto siriano non avvicina la pace, ma congela la situazione esistente, successiva alla tregua del 30 dicembre e spartisce di fatto il Paese

Un Ponte Per…, con il supporto dell’Otto per mille valdese, ha avviato la distribuzione di aiuti nell’area di Mosul, dove si combatte la battaglia per la liberazione della città dal Daesh

Oggi in tutta Italia si ricorda Giulio Regeni, il ricercatore scomparso 12 mesi fa al Cairo e sulla cui storia non è ancora stato detto tutto

La guerra in Yemen, che ha provocato più di 10.000 vittime in meno di due anni, non trova spazio nell’informazione generalista italiana, mentre i civili non possono nemmeno fuggire

L’accordo siglato a Mosca da Fatah e Hamas, i due più importanti partiti della Palestina, prevede che si formi un governo di unità nazionale e si tengano le elezioni, sempre rinviate dopo il 2006

A oltre sette anni dalla morte del giovane romano, la richiesta della Procura è quella di omicidio preterintenzionale per i carabinieri che lo arrestarono

Il 30 gennaio alla Camera si discuterà della proposta di legge su “fine vita” e testamento biologico a distanza di tre anni dalla presentazione

Le trattative per risolvere una questione aperta nel 1974 si sono concluse senza un accordo. Sul tavolo rimangono i problemi legati alla presenza militare turca sull’isola

Sull’onda emotiva della cronaca delle ultime settimane, il governo italiano ha proposto di rilanciare lo strumento dei Cie e di incrementare il numero di espulsioni

A dieci giorni dalla fine del mandato del presidente Jammeh, che governa dal 1994 con metodi dittatoriali, i Paesi dell’area cercano di sbloccare la situazione, finora senza successo

L’attentato di Berlino e le parole della cancelliera tedesca Angela Merkel riaprono un dibattito che non è soltanto di principio: ridurre la libertà dei cittadini aumenta davvero la loro sicurezza?