Lampedusa e il "mare spinato"
Il 3 ottobre 2013 il terribile naufragio nel Mediterraneo in cui morirono 368 persone, simbolo della tragedia delle migrazioni e della loro mala gestione. Ieri la celebrazione ecumenica sull’isola
Il 3 ottobre 2013 il terribile naufragio nel Mediterraneo in cui morirono 368 persone, simbolo della tragedia delle migrazioni e della loro mala gestione. Ieri la celebrazione ecumenica sull’isola
Grandi manifestazioni organizzate da donne ma trasversali si impongono sulla scena politica
Il 16 gennaio la sentenza del tribunale di Mosca: sotto accusa la traduzione della Bibbia
Cresce la violenza contro le donne e i centri antiviolenza chiudono. Un segnale di speranza, la proposta di legge sull’educazione all’affettività finalmente arriva in Parlamento
Contrarie le comunità di fede del Paese: «privilegiamo le cure palliative e i servizi di sostegno ai malati»
65 milioni di profughi fuggono dalle guerre, il numero più alto fino ad oggi. Mentre l’Europa volta le spalle all’emergenza, Msf dice no ai fondi di Bruxelles
Razzismo e intolleranza fanno crescere il fatturato di chi costruisce barriere: spesso a spese dell’Unione europea, sempre sulla pelle dei più vulnerabili
Presentato oggi al Gruppo Abele il progetto “Opportunity” rivolto agli autori di maltrattamento. Un progetto innovativo, sostenuto dall’otto per mille della Chiesa valdese
Si è chiuso ieri a Istanbul il primo World Humanitarian Summit. Tra i presenti anche il segretario generale del Cec Olav Tveit. Critico Msf: «il Summit è soltanto una foglia di fico»
Intanto in Grecia è stato accettato il ricorso di un richiedente asilo che rifiutava di andare in Turchia, dichiarata «paese non sicuro»
Il Paese guidato da Yahya Jammeh sotto il giogo della violenza. In crescita i richiedenti asilo in Italia
Cresce il numero dei “profughi interni” a causa di guerre e calamità naturali. Molti vivono in condizioni di estrema indigenza e abbandono
Soddisfazione del ministro dell’Interno Cazeneuve. Ma i dati rispecchiano il paese reale?
Destinatari finali molti paesi in guerra, nonostante il divieto della legge 185/1990
In attesa di una nuova Costituzione, che sarà probabilmente segnata dall’influenza dell’islam sunnita, si teme per i diritti delle minoranze religiose