A Saluzzo i braccianti sono ancora nelle tende

Scritto da redazione RBE il . Postato in agricoltura, braccianti, coordinamento bracciantile saluzzese, lavoro, migranti, Notizie Evangeliche, Saluzzo, Steadycam

A Saluzzo passata la stagione intensa della raccolta della frutta che attira oltre 400 migranti per lo piĂą africani nei campi, rimangono un centinaio di braccianti dei quali alcuni lavorano saltuariamente a chiamata ancora in qualche appezzamento, altri sono disoccupati, ma piuttosto di spostarsi aspettano l’inizio della prossima estate quando avranno di nuovo il lavoro. Per questo centinaio però  come per gli altri trecento “estivi” la dignitĂ  di persona umana è seriamente minacciata. Non hanno una casa, non dormono sotto un tetto, dormono in tendoni, e con l’arrivo delle piogge e della stagione fredda non è sicuramente una sistemazione dignitosa. Sono al limite di condizioni igieniche e se si azzardano a manifestare per le vie della cittadina cuneese vengono criticati e additati come disturbatori.

Il Coordinamento Bracciantile Saluzzese nasce nella primavera del 2014, dopo un percorso di confronto avviato nel corso dell’estate 2013, proponendosi di mettere in relazione tutte le persone che, a vario titolo e secondo gli specifici saperi ed esperienze, si trovano da tempo a fianco di lavoratori e disoccupati migranti sul territorio. Obiettivo del Coordinamento è quello di avviare un necessario confronto politico sui temi che la presenza di lavoratori e disoccupati migranti, a Saluzzo come altrove in Italia, pone all’attenzione: lavoro, abitare dignitoso, salute fisica e mentale, condizioni di migranti e rifugiati, possibilitĂ  di auto-determinazione.

Il Coordinamento Saluzzese aderisce al Coordinamento Bracciantile Piemontese, in un’ottica di condivisione di analisi e pratiche, ma insieme mantiene un preciso riferimento territoriale. Il saluzzese rappresenta infatti il contesto economico, sociale, culturale e politico in cui la vita di lavoratori e disoccupati migranti si compie.

Il Coordinamento ha chiesto al Comune di Saluzzo di poter temporaneamente occupare alcuni locali pubblici del comune per ospitare temporaneamente queste persone abbandonate a loro stesse. Il Comune per ora ha risposto nettamente di no, che non è possibile perché illegittimo.

Ascolta l’intervista completa a Cecilia Rubiolo del Coordinamento bracciantile saluzzese

Per approfondire: Il sito del progetto La Terra che connette

                                 la pagina facebook del Coordinamento

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