VII Assemblea della Comunità evangelica di azione apostolica – Missione

Roma (NEV), 17 ottobre 2012 - Si è aperta ieri pomeriggio a Torre Pellice (TO) la VII Assemblea generale della Comunità evangelica di azione apostolica (CEVAA), l'organismo missionario che raggruppa 37 chiese in Africa, Europa, Sudamerica e Oceania. I lavori sono stati aperti da un culto inaugurale durante il quale i circa 90 partecipanti hanno ricevuto il saluto del moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, e ascoltato la predicazione del pastore Claudio Pasquet, titolare della chiesa valdese di Torre Pellice, sul testo biblico di Giudici 6:14 che fa da guida all'intera Assemblea: "Va, con la forza che hai!".I lavori veri e propri sono entrati nel vivo questa mattina con il discorso del presidente della CEVAA, pastore Taaroanui Maraea proveniente dalla Chiesa protestante Mahori in Oceania, e la presentazione della relazione del Consiglio esecutivo. "Questa Assemblea si caratterizzerà soprattutto come il momento conclusivo delle celebrazioni dei 40 anni della CEVAA", spiega Laura Casorio, italiana e valdese, segretaria esecutiva del Polo progetti, visite e scambi di persone della CEVAA. Ogni giorno ci sarà uno spazio in cui le chiese racconteranno le iniziative prese nei rispettivi paesi per festeggiare il Quarantennale. Più di questo, però, l'Assemblea si interrogherà su come rafforzare e rinnovare l'"utopia" che ha fatto nascere la CEVAA. "La parola 'utopia' non è usata a caso – precisa Casorio -. Quando nel 1972 nasceva, la CEVAA aveva alle spalle un'eredità pesante: quella delle missioni europee che erano nate e cresciute parallelamente alla colonizzazione dei continenti extraeuropei. La CEVAA ha voluto cambiare completamente quel tipo di rapporto facendo nascere una Comunità di chiese in missione nella quale non solo tutti i membri sono sullo stesso livello, ma partecipano in egual misura all'ideazione e alla realizzazione dei progetti". L'Assemblea discuterà quindi del senso della missione oggi; definirà i nuovi temi della riflessione teologica comune, dopo aver discusso negli ultimi 8 anni dell'incontro con l'altro (il diversamente credente, il malato, il migrante, ecc.) e di pace e riconciliazione; indicherà una nuova azione apostolica comune da realizzarsi in una regione in cui sia presente una chiesa della CEVAA. "Con azione apostolica comune si intende un progetto sostenuto dalla CEVAA nella sua interezza – spiega ancora Casorio -. L'ultima è stata realizzata nella regione del Chaco in Argentina, dove abbiamo lavorato con il popolo indigeno Qom per il recupero della sua tradizione e della sua lingua. Questo progetto ha messo in contatto quella popolazione argentina con altre popolazioni indigene dell'Oceania che in passato hanno vissuto e superato gli stessi problemi".Lunedì 22 l'Assemblea procederà all'elezione del nuovo Consiglio esecutivo che verrà insediato mercoledì 24 durante il culto conclusivo dell'Assemblea stessa. Tutti gli incontri saranno seguiti da Radio Beckwith Evangelica (RBE), organo di stampa ufficiale dell'Assemblea (www.rbe.it).